In PHP il raggio di validità di una variabile dipende dal suo contesto.
Se la variabile viene definita all’interno di una funzione, essa sarà
visibile solamente all’interno di quella funzione.
Esempio:
$var_esempio = "Qualche parola";
function prova()
{
$var_esempio = 4523;
}
echo $var_esempio; // La funzione echo visualizzerà la stringa "Qualche
parola".
Se la variabile viene definita all’interno di una classe, essa sarà
visibile solo tramite l’operatore ‘->
’.
Se invece viene definita in un qualsiasi altro punto dello script (compresi
i file esterni inclusi tramite le funzioni include()
e require()
)
essa sarà visibile in tutto il resto dello script, quello che nel manuale
viene chiamato "global scope".
Ad esempio:
$var_esempio = "Del testo a caso";
function scrivi_esempio()
{
global $var_esempio; // La funzione "cattura" il valore
di $var_esempio
// assegnatole nel "global scope"
echo $var_esempio; // e lo visualizza nella pagina
}
Per chi programma in Visual Basic:
In PHP non c’è nulla di equivalente alle parole chiave ‘Public
’
e ‘Private
’ usate in Visual Basic. In un certo senso in PHP tutto
è ‘Public
’.
Per chi programma in JavaScript:
In JavaScript la parola chiave ‘var
’ viene usata per dare alla
variabile un raggio di visibilità globale. In PHP invece ‘var
’
serve per identificare una variabile appartenente ad una classe e che quindi
quella variabile sarà valida solo all’interno della classe stessa.
Ci sono dei caratteri (come la tabulazione, l'a-capo, che a volte non possono
essere inseriti così come sono all'interno di una stringa per vari motivi.
Guardiamo i due esempi successivi:
$lettera = "Egregio Signor $nome $cognome,
L'ordine da Lei Inviato è stato ricevuto correttamente, e verrà
espletato al più presto possibile.
In caso di problemi è pregato di chiamare il numero $numero_tel.";
$lettera = "Egregio Signor $nome $cognome,\nL'ordine da Lei Inviato
è stato ricevuto correttamente, e verrà espletato al più
presto possibile.\n In caso di problemi è pregato di chiamare il numero
$numero_tel.";
Le due e-mail preconfezionate si equivalgono, a parte il fatto che nella seconda
appaiono dei caratteri '\n' che indicano l'andata a capo. Segue un piccolo glossario
con i caratteri speciali usati più di frequente.
ASCII |
Simbolo |
Descrizione |
0 |
\0 |
NULL, carattere di fine file |
9 |
\t |
Tabulazione orizzontale |
10 |
\n |
Ritorno a capo |
13 |
\r |
Ritorno carrello |
34 |
\" |
" |
36 |
\$ |
$ |
39 |
\' |
' |
92 |
\\ |
\ |
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